Skip to main content Skip to footer content

Barrese, Manuel



Membership Type:
Componente
Center:
CILG
Awarded in: 2024
Email: manuel.barrese [@] gmail.com

Profile

Manuel Barrese, storico dell’arte ph.d, si è formato alla Sapienza Università di Roma e, attualmente, è Ricercatore presso l’Università degli Studi di Messina dove insegna Storia dell’arte contemporanea. Tra il 2021 e il 2024 è stato assegnista di ricerca presso la Sapienza di Roma e presso l’Università G. d’Annunzio di Chieti-Pescara. Precedentemente (2020) è stato borsista post-doc presso la Fondazione Ragghianti di Lucca. Nel 2017, risultando vincitore della prima edizione del premio per la pubblicazione dei migliori studi tratti da tesi di Dottorato in Storia dell’arte della Sapienza, ha dato alle stampe la sua prima monografia Pittura murale nella Roma postunitaria. Tendenze, sopravvivenze, innovazioni 1870-1915 (2019, De Luca Editore, con prefazione di Paolo Portoghesi). Nel 2023 ha poi pubblicato il volume «Solo con l’Ottocento l’autonomia dell’arte». Carlo Ludovico Ragghianti e la cultura artistico-architettonica dal Neoclassicismo alla stagione del Liberty, (Edizioni Fondazione Ragghianti Studi sull’Arte). I suoi studi recenti vertono sul secondo Ottocento romano (decorazione ambientale, identità visiva del pontificato di Leone XIII), sulla ricostruzione dell’attività di spazi espositivi attivi tra anni ’50 e ’60 del Novecento (galleria Appia Antica, galleria Trastevere) e sulla cultura visuale sviluppata negli anni tra le due guerre da istituzioni come l’ENIT (Ente Nazionale Industrie Turistiche). Con articoli specifici si è inoltre occupato dell’architetto Marcello Piacentini in veste di critico e collezionista, del mecenatismo del principe Baldassarre Odescalchi, della ricezione del Surrealismo in Italia negli anni Cinquanta e del fenomeno del “Ritorno alla pittura” venuto alla ribalta tra anni Settanta e Ottanta del Novecento. Ha preso parte a diversi progetti del MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo (donazione del Fondo fotografico di Roberto Schezen; mostra Alberto Boatto. Lo sguardo dal di fuori); ha poi collaborato alla realizzazione della mostra Futurism & Europe. The Aesthetics of a New World (a cura di F. Benzi, Kröller-Müller Museum, Otterlo). Ha conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale alle funzioni di Professore Universitario di seconda fascia nel settore Storia dell’arte. Dal 2019 collabora, scrivendo recensioni e articoli, con «Il Manifesto-Alias». Nel 2024 è stato insignito dall’Accademia Nazionale dei Lincei del Premio Antonio Feltrinelli Giovani per la Critica dell’arte e della Poesia.


Back to top