Ruolo:
Componente
Centro:
CILG
Premiato nell'anno: 2025
Email: andreata.francesco [@] hsr.it
Profilo
Francesco Andreata è Assistant Professor in Biologia Applicata presso l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Dopo la laurea con lode in Biotecnologie all’Università di Milano-Bicocca, ha ampliato la sua formazione in Francia, conseguendo un master europeo in Genetica a Parigi e, successivamente, un dottorato in Immunologia presso la scuola dottorale Bio Sorbonne Paris Cité. Dal 2018 è attivo presso l’Ospedale San Raffaele, dove ha svolto attività di ricerca sotto la guida del Prof. Matteo Iannacone e del Prof. Luca Guidotti, grazie anche al sostegno della Fondazione Umberto Veronesi.
Il suo lavoro si concentra sullo studio dei linfociti T e sui meccanismi che regolano la risposta immunitaria nel fegato, in particolare in condizioni di infezioni croniche e tumori. Ha contribuito a chiarire come, per le sue caratteristiche peculiari, il fegato favorisca l’esaurimento immunologico attraverso circuiti molecolari distinti rispetto ad altri organi, sottolineando la necessità di strategie terapeutiche specifiche per questo distretto.
Per analizzare l’identità e il comportamento delle cellule immunitarie nei tessuti, integra tecnologie avanzate come la trascrittomica spaziale e l’imaging intravitale a due fotoni. Le sue ricerche hanno portato all’identificazione di nuovi bersagli terapeutici e alla validazione preclinica di molecole sperimentali in collaborazione con l’industria farmaceutica, con risultati pubblicati su riviste scientifiche internazionali di rilievo.
Nel 2024 ha ricevuto il Career Development Award dalla Fondazione MERU, e nel 2025 uno Starting Grant dal Fondo Italiano per la Scienza (FIS). Nello stesso anno è stato insignito del Premio Feltrinelli per giovani ricercatori per la Biologia dall’Accademia Nazionale dei Lincei. Oggi coordina un gruppo multidisciplinare che studia come riprogrammare le risposte immunitarie disfunzionali nei tessuti per renderle più efficaci contro infezioni croniche e tumori.
È impegnato nella formazione di giovani ricercatori, nella divulgazione scientifica e nella promozione del dialogo tra ricerca accademica, industria e società civile. Partecipa come relatore a congressi internazionali, è membro di società scientifiche e svolge attività editoriale per riviste specializzate.