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Fedeli, Paolo

Soci Nazionali

Categoria: 
I Filologia e Linguistica


Anno di nomina: 2010

Email: paolo.fedeli [@] uniba.it

Profilo

Prof. emerito dell'Università di Bari «Aldo Moro» (già Prof. ord. di Letteratura Latina); Presidente dell'Unione Accademica Nazionale (UAN)..

Accademico Nazionale dei Lincei, Socio straniero dell’Accademia delle Scienze di Lisbona, Socio corrispondente dell’Istituto Lombardo, è stato prof.ord. di Filologia Classica nell’Università di Friburgo (Svizzera) dal 1968 al 1975, di Letteratura Latina dal 1976 al 2010 nell’Università di Bari, dov’è prof. emerito. Laurea honoris causa nelle Università di Lisbona (Portogallo) e Mar del Plata (Argentina); cittadino onorario di Jesi e di Venosa; è stato Presidente della Consulta Universitaria di Studi Latini, vicepresidente del Comitato di Scienze storiche, letterarie, filologiche del CNR; Presidente della Giunta esecutiva del bimillenario della morte di Orazio e del Comitato scientifico del bimillenario della morte di Ovidio, membro della giunta esecutiva del Centro di Studi Ciceroniani, del comitato scientifico dell’Istituto per la Magna Grecia, dell’Accademia Properziana, dell’Accademia Ovidiana e della Petronian Society di Gainesville (Florida, USA). Già condirettore dello Spazio letterario di Roma antica (Salerno Editrice, Roma) e direttore sin dalla fondazione della rivista “Aufidus”, è condirettore della “Rivista di Filologia e d’Istruzione Classica” e del “Giornale Italiano di Filologia” e fa parte del comitato direttivo di numerose riviste italiane e straniere. Nel 1995 ha vinto il I premio al Certamen Capitolinum del Comune di Roma, nel 2007 il premio come ‘Marchigiano dell’anno per la cultura’, nel 2018 il premio internazionale ‘Constantinus Magnus’. Ha rivolto gran parte della sua attività agli autori latini del I sec. a.C. e del I d.C.; ha curato le edizioni critiche del De officiis, del De amicitia, delle Philippicae di Cicerone e delle Elegie di Properzio; commentatore di Cicerone, di Properzio e di Orazio, è autore di numerosi saggi su Virgilio, Tibullo, Ovidio, sul romanzo petroniano e sull’oratoria imperiale (Panegirico di Plinio; Panegirici latini, editi con V. Paladini nella serie degli Scriptores Graeci et Latini dell’Accademia dei Lincei (1976). Si è occupato anche di ecologia nel mondo romano (La natura violata, Sellerio-Palermo 1990).