Tu sei qui

Il Socio Capriz, uno dei maggiori matematici d'Italia, si è spento a Bologna

Date: 
11/10/2022

Ieri si è spento a Bologna Gianfranco Capriz; avrebbe compiuto 97 anni il 16 ottobre prossimo; era nato, come gli piaceva di ricordare, a Gemona del Friuli, da una famiglia Carpiz di origine slava, che si era stabilita tra quei monti alla fine del 1600 e che ancora abita il villaggio friulano di Pradielis, famiglia della quale un errore di trascrizione nel registro parrocchiale di Gemona aveva creato il ramo del quale egli portava il cognome.

Socio corrispondente dell’Accademia dei Lincei dal 1988, Capriz ne era socio nazionale dal 2003. Era professore emerito dell’Università di Pisa, dove dal 1962 aveva insegnato prima Meccanica Razionale e poi Fisica Matematica. A Pisa era anche stato Direttore dell'Istituto per l'Elaborazione dell'Informazione del C.N.R. (1968-78) e del CNUCE (1979-83), nonché presidente della Tecsiel SpA, dal 1983 sino al 1992. .

Il suo prestigio di scienziato dedito a trovare e stimolare le interazioni tra matematica e ingegneria è stato ampiamente riconosciuto dalla comunità scientifica, che lo ha chiamato a ricoprire ruoli apicali tanto in Italia (vicepresidenza dell’Unione Matematica Italiana, 1976-1979; presidenza dell’Associazione Italiana di Meccanica Teorica e Applicata, 1998-2001) che all’estero (vicepresidenza dell’International Society for the Interactions of Mathematics and Mechanics, 1983-1986, presidenza 1996-2000).

Molte le imprese nelle quali si è cimentato e molti i relativi raggiungimenti, dei quali vale ricordarne qui almeno due: il contributo decisivo alla nascita e crescita della scienza dell’informazione in Italia e il ruolo centrale nello sviluppo di una scuola italiana particolarmente attenta alle questioni di fondamento in meccanica dei mezzi continui.

 

Gianfranco Capriz si è spento il 10 ottobre a Bologna.

Categoria: 
soci_scomparsi